martedì 20 febbraio 2018

A.S.D pomezia rugby LIONS



Sono un ragazzo di 11 anni pratico il rugby da 3 anni e mezzo nella società del Pomezia rugby  e sono capitano della mia squadra dell'under 12. All’ ultimo torneo di domenica mattina siamo arrivati terzi su nove squadre. In quel torneo ho fatto 5 mete. In tre anni e mezzo ho fatto 120 mete. So bene che non è la cosa più importante fare le mete ma l'emozione che provo ogni volta è indescrivibile. Mi piace questo sport perchè mi sfogo contro le altre persone ma soprattutto perchè ci si diverte.
Alla fine del primo e secondo tempo, c'è anche il terzo tempo. Il terzo tempo consiste nel mangiare con i compagni e  con gli avversari, in un unico tavolo. Durante gli allenamenti se ridiamo e scherziamo ci fanno fare molta atletica, perchè vogliono che facciamo i seri, pretendono tanta disciplina.
Questo sport non è per tutti, non è per gli egoisti, non è per i permalosi, è per chi è pronto a condividere un passaggio con un compagno e per chi è in grado di aiutare un avversario che è caduto a rialzarsi, tendendogli una mano. Io amo questo sport!!!

Matteo Ferretti e Jonathan di Paola 1 E

lunedì 19 febbraio 2018

La Bella E La Bestia




 Il film
I personaggi :
Belle, è la protagonista femminile della storia, sognatrice, amante dei libri e capace di guardare oltre le apparenze. Si innamora della Bestia nonostante il suo aspetto, aiutandolo a spezzare la maledizione, è interpretata da Emma Watson. La Bestia, è il protagonista maschile, un principe trasformato in una bestia come punizione per il suo egoismo. Con l’aiuto di Belle riesce a tornare umano, è interpretato da Dan Stevens. Gaston, l’ antagonista, arrogante. Gaston vorrebbe sposare Belle ma non riesce nella sua impresa. Le Tont, l’aiutante maldestro e tonto dell’antagonista, è amico di Gaston, ma durante la storia si rende conto della sua cattiveria e aiuta gli oggetti del castello, è interpretato da Josh Gad. Agata, la maga che trasforma il principe in bestia e tutti gli aiutanti del castello in: teiera, tazzina, spolverino, guardaroba, orologio a pendolo, candelabro, pianoforte, appendiabiti, poggiapiedi. È discriminata dagli abitanti del villaggio perché dalla morte del padre è rimasta zitella e chiede l’elemosina.

TRAMA DEL FILM:
Il film parla di una ragazza, figlia di un orologiaio. Un giorno, il padre dovette andare a vendere gli orologi, costruiti da lui, ma durante il suo viaggio un albero cadde in mezzo al sentiero che doveva percorrere, così, fu costretto a prendere la via accanto. Notò che c’era qualcosa di strano in quella via perché nevicava d’estate, dopo un bel po’ di strada vide un castello enorme. Lui decise di entrarci  per ripararsi dal gelo, entrando sentì delle voci ma non vide nessuno, perciò rimase lì a riscaldarsi un po’. L’ uomo notò che la tavola era piena di piatti gustosi, e pensando che fossero stati preparati per lui, li mangiò. Mentre mangiava, una tazzina iniziò a muoversi, e iniziò a parlargli, perciò si spaventò e scappò via dal castello. Salì sul cavallo, ma si ricordò che aveva promesso a Belle di portarle una rosa, perciò si guardò un po’ in torno e notò che nel giardino del castello c’erano molte rose, solo che quando provò a prenderne una, si ritrovò La Bestia davanti che lo mise in una prigione del castello. Dopo che il cavallo aveva visto la Bestia, si spaventò e scappò verso la via di casa. Quando arrivò, Belle lo vide e ci salì subito sopra perché aveva già capito che era successo qualcosa al padre, così ripercorse tutto il tragitto del padre fino ad arrivare al castello della Bestia. Entrando nel castello provò a farsi sentire dal padre ma non ci riuscì, quindi decise di seguire le voci che sentì, facendosi luce con un candelabro, salì delle scale, arrivando alla prigione vide il padre, ma lui la avvertì che doveva stare attenta, Belle si girò perché vide qualcuno arrivare, che le disse di andare via se non voleva essere imprigionata anche lei. Quando Belle si avvicinò a lui per vederlo meglio, notò che era una bestia, indietreggiò ma non si fece intimorire dal suo aspetto. Belle gli disse che aveva messo nella prigione suo padre, quindi gli chiese se potesse lasciarlo andare, perché non aveva nessun motivo per rinchiuderlo; lui rifiutò però le aveva concesso un ultimo abbraccio. Proprio nell’attimo in cui La Bestia aprì il cancello che separava Belle dal padre, loro si abbracciarono, e con una mossa rapida Belle entrò al posto del padre nella prigione perché non voleva che stesse lì, perciò disse al padre di andarsene e che poteva cavarsela da sola. La Bestia se ne andò da lì e anche il padre, e Belle restò nella prigione per un po' di tempo. Il candelabro, dopo un po’ di tempo andò da Belle e la liberò dalla prigione portandola a mangiare e facendola riposare in una stanza. Dopo aver liberato Belle, il candelabro andò  dalla Bestia, e gli disse che al posto di comportarsi in modo indifferente con lei, poteva provare a parlarle e così, magari poteva nascere qualcosa, per riuscire a spezzare la maledizione. Questa maledizione, era stata lanciata da una vecchietta al principe,  e a tutti gli aiutanti del castello, era stata lanciata a causa dell’egoismo e l’arroganza del principe. La maledizione poteva essere spezzata solo dal vero amore, per questo motivo Belle poteva aiutarli ma doveva contribuire anche La Bestia, parlandoci al posto di tenerla rinchiusa. Dopo aver parlato con il candelabro decise di lasciarla sempre rinchiusa nella prigione, non volle cambiare idea. Quindi il candelabro e l’orologio decisero di far uscire Belle, e dopo averla fatta uscire La Bestia lo scoprì, e non ne fu felice. Iniziando a parlare, scoprì sia lui che Belle che avevano tante cose in comune, ma la cosa che amavano entrambi era la passione per la lettura. Nel frattempo, il padre di Belle pensando, che lei fosse in pericolo annunciò a tutto il popolo e anche a Gaston, che Belle era in pericolo, con una bestia. Nessuno gli credette, ma Gaston gli disse che voleva andarci, anche se lo faceva solo per l’amore che provava per Belle , pur non credendo alle parole dell’uomo. Gaston decise di andarci con tutto il popolo per poter sconfiggere La Bestia, e salvare Belle. Arrivati al castello non credettero ai loro occhi, perché non erano a conoscenza di questo castello; entrarono tutti nel castello e all’ inizio c’era un silenzio tombale, ma poi gli aiutanti del castello cioè, il candelabro, l’orologio, la teiera, ecc. … iniziarono a spaventarli perché ovviamente loro non sapevano che il castello è magico. Dopo averli intimoriti, iniziarono a combattere contro di loro per non farli andare Dalla Bestia e farli uscire dal castello. Gaston salì le scale senza farsi accorgere dagli aiutanti del castello, per dirigersi verso La Bestia. Raggiunse La Bestia e iniziò a combattere contro di lui, ma in quel momento arrivò anche Belle, che provò a fermare Gaston ma fallì, ma con una mossa maldestra rimase a penzoloni, su un ponticello che collegava due torri del castello, La Bestia avendo un buon cuore provò a salvarlo ma il ponte crollò e co lui cadde anche Gaston. Tutti gli abitanti scapparono, e Belle vide che La Bestia cadde a terra svenendo, perché la rosa con cui fu trasformato lui e gli aiutanti del castello, perse il suo ultimo petalo, perciò Belle essendo innamorata della Bestia gli diede un bacio, perché non voleva perderlo, e grazie al bacio del vero amore lui e gli abitanti del castello tornarono umani. Perciò, per festeggiare il loro amore, fecero un grande ballo con tutti gli aiutanti del castello, e vissero tutti felici e contenti.

LE NOSTRE OPINIONI:
Paola.Questo film, secondo me, è stupendo perché gli esecutori hanno creato la versione più moderna del cartone originale, e già questo mi piace moltissimo. Adoro questo film perché non è il principe a spezzare la maledizione ma, accade il contrario, e poi non sono semplicemente principe e principessa ma è una ragazza semplice e una bestia, perciò è davvero originale.
Giulia. Consiglio a tutti di vederlo perché è bellissimo. Mi piace molto il fatto che non è come le classiche favole, dove c’è un principe e una principessa che si innamorano e poi si sposano, ma c’è una bestia che prima era un principe e una ragazza amante dei libri, per questo motivo mi piace davvero molto.

Di Paola Ciuraru e Ortenzi Giulia III A