mercoledì 21 febbraio 2018

La verità non è uguale per tutti.



Luigi Pirandello tramite l’opera teatrale il “così è se vi pare ”voleva trasmetterci un insegnamento, “La verità non è mai uguale per tutti”.
Nel suddetto testo  parla dei paesani che si affannano tanto a sapere la verità sulla strana situazione della famiglia Ponza. La loro curiosità nasce dal fatto che alla suocera del signor Ponza viene impedito di vedere sua figlia. Provano in tutti i modi a scoprire la verità. Chiedono al signor Ponza il quale afferma che la suocera, dopo la morte della figlia (prima moglie di lui) pensa che la seconda moglie del signor Ponza sia sua figlia di conseguenza quest’ultimo, per non deluderla, decide di non permettere mai alle due di incontrarsi. La signora Frola ,invece, afferma che è lui il pazzo in quanto dopo un periodo di chiusura della moglie in una casa di cura, non l’ha riconosciuta più e per accettarla dentro casa sua ,hanno dovuto simulare un secondo matrimonio . Alla fine per scoprire quale sia la verità decidono di chiederlo alla moglie del signor Ponza che entra in scena velata proprio per simboleggiare l’impenetrabilità della verità . Lascia tutti senza parole affermando che lei è colei che la si crede ,quindi, sia la seconda moglie del signor ponza che la figlia della signora Frola. Ma perchè la verita non si conosce? Cosa voleva comunicarci Pirandello?Beh semplice , ognuno di noi ha un modo diverso di vedere la realtà , la sua realtà.   Ognuno di noi ha un suo vissuto e le sue idee, Pirandello  voleva farci capire semplicemente che la realtà , quella indiscussa, non esiste. Ecco perché dobbiamo rispettare le idee e i modi di  pensare altrui anche se non coincidono con i nostri.
Quante volte ci sarà capitato di discutere con una persona solo perché la pensa diversamente da noi? Insomma un’infinità di volte. Pensiamo alle liti con i nostri genitori o con i nostri amici , loro la pensano in un modo, tu in un altro e così via.
Ad oggi purtroppo tendiamo ad isolare il “diverso”, quella persona che non segue gli altri ma rimane fedele alla sua realtà, al suo punto di vista. Quanti ragazzi prendono in giro una persona o perché non ha vestiti di una determinata marca o magari perché non ascolta un certo tipo di musica.  Questo tipo di atteggiamento è totalmente sbagliato , bisogna rispettare le idee di tutti , senza però perdere di vista la propria.
Proviamo ad immaginare un mondo dove tutti noi fossimo uguali, sai che noia?

Di Isabella Gogorita III C



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